Quando mi parlano di gambe rotte, operazioni agli occhi e altre meravigliosi interventi sul corpo mi vengono i brividi nelle gambe. Sono brividi strani, come una scossa che brucia dal ginocchio in giù e spero smettano presto di parlarne. Mi è sempre successo ma il punto è che ho sempre pensato che fosse così per tutti. Non lo pensavo solo per i brividi alle gambe, per me tutti sentivano e ragionavano come ragionavo e sentivo io, almeno per eventi quotidiani, semplici, di tutti i giorni.
Poi, e per alcune cose solo di recente, mi son resa conto che non è così. Quale sorpresa, quale curiosità. Siamo diversi, che banalità, ognuno di noi ha un mondo dentro tutto suo e un modo originale di vedere e leggere quello che c'è là fuori.
Fare la tara sulla sensibilità.
(Sono così concentrata su di me).
Oggi, mentre tornavo a casa in macchina, mi sono resa conto che non sono i segnali stradali a darmi i punti di riferimento. Io guardo gli alberi.
Oggi ho pensato che forse non è così per tutti e mi sono po' stupita.
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