lunedì 4 giugno 2018

le chiacchiere

(Ciao, sono tornata, è finito un periodo, diciamo così, un periodo che bisognava fare silenzio.)

Allora racconto questa cosa:
un pomeriggio, a scuola, siamo tornati dentro dal giardino, ci siamo messi nell'angolino (panchine in cerchio dove si fanno le chiacchiere, si raccontano le storie, si fa il calendario, si gioca) giusto il tempo di raccogliere le idee e poi tornare a giocare, fare, sbrigare, creare cose, inventare. 
I bambini erano sudati fradici, storditi dal caldo e dal gioco in giardino, con i capelli appiccicati alla testa, sporchi di polvere, di terra, di erba. Avevano tutto il giardino addosso, praticamente.
Allora io ho detto: Bambini, prima di tornare a giocare ci fermiamo un pochino, ci rinfreschiamo qui, cerchiamo di trovare un po' di benessere. 
Una bambina si è messa nella posizione del loto e ha chiuso gli occhi. 

Dico: ma voi sapete cos'è il benessere? 
Lo faccio spesso, mentre parlo, di chiedere se sanno il significato delle parole che uso. Scopro spesso che no, non lo sanno.

"E' fare i bravi", mi dice uno. 
No, dico io. Quello sarebbe il Bravessere!
Ridono. Rido con loro.

Pensate un attimo alla parola benessere, è formata da ben e essere, quindi è come dire stare bene. Per esempio, quando tornate a casa e siete stanchi, affamati,  magari anche un po' nervosi... Vi succede?
Sono tutti d'accordo che sì, succede così, e seguono coloriti esempi di nervoso.
Poi però la mamma o il papà vi fanno fare un bel bagnetto (seguono commenti su cosa c'è dentro la vasca o nella bacinella, paperelle, schiuma fino al cielo, rane che spruzzano, specchi pieni di gocce, sorelle o fratelli casinari, un giorno è successo che, pavimenti allagati, mamme e babbi sfiniti) e vi rilassate e tutti belli profumati mangiate e vi sentite di nuovo bene, giusto?
Sì sì!
Ecco, dico io, quello è un esempio di benessere.
A qualcuno tra i più piccoli sta calando la palpebra, tanto si sta rilassando. 

E il contrario di benessere? Chiedo.
Essere ben! Mi dice uno.
Ridiamo. 
Pensateci bene, dico. Benessere è una parola formata da ben e essere e vuol dire stare bene, sentirsi bene. E il contrario di sentirsi bene? Che parola potrebbe essere?
Non essere bravi! mi dice uno.  
Provo a semplificare e chiedo quale sia il contrario di bene
Male! dice uno. Poi alza lo sguardo, ci pensa e in un attimo arriva a comporre la parola Malessere.
Discutiamo per un bel po', ne hanno da raccontare.

E niente, è bello parlare con loro, volevo dire questo.








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