Mentre facciamo gli esercizi io sono felice che non mi si stacchi un'anca, in sei anni conto di fare la spaccata destra, in quindici la sinistra e verso i settanta la spaccata centrale, definitiva (nel senso che lascio direttamente le anche lì).
Alla fine della lezione, nello spogliatoio, le mie compagne di corso parlano del più e del meno, una dice che sa già cosa vuole farsi regalare a Natale, l'altra parla del suo regalo della comunione e la terza di quello della cresima.
Dopo essermi messa le scarpe, quando ho salutato, mi é scappato un accidentalissimo "ciao bambine", e sono stata così stronza a dire così, ma così stronza, ma come diavolo ho potuto. Loro che durante la lezione sono così tenere con me, nessuna che rida mai.
Ma mi sono corretta subito eh, ho detto ciao ragazze.
Sono tornata al mio amore di sempre (la danza) dopo anni di pausa reumatologico-osteoporotica.
E la sensazione, tornando a casa, non è facile da descrivere. Posso solo dire che si avvicina molto a quello che si prova con l'amore corrisposto.
Il tempo
2 giorni fa
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