Quando mi organizzo o faccio dei programmi, che li stia mettendo in ordine, a mente, o che li stia scrivendo, io parlo, da sola, un po' come quelli che quando danno da mangiare ai figli piccoli, ad ogni boccone aprono la bocca.
- Dovrei fare un lavoro per la scuola, però, a pensarci, posso farlo anche domani mattina.
- Ah, mamma, quindi procrastiniamo, eh?
Zitta devo stare, zitta.
Nessun commento:
Posta un commento