giovedì 17 marzo 2011

Unire. Lezione uno

Mi sveglio e so che oggi si festeggia che l'Italia è unita da 150 anni e mi viene in mente questa cosa qua, che tanti anni fa quando ero poco più che una bimbetta si parlarlava molto spesso di Europa unita anche politicamente, non solo economicamente, e a scuola (facevo le medie) avevano mandato a casa una specie di questionario-statistica da proporre ai genitori per capire se gli italiani la volevano o no, questa Europa unita. Allora mi è tornato in mente che io non ci capivo niente e non avrei proprio saputo cosa rispondere, a questa cosa dell'unità, non mi sembrava che mi sarebbe cambiato poi molto, non ci capivo proprio niente. Allora sono andata dal mio papà, anche curiosa devo dire, perché quello che mi avrebbe detto lui avrebbe avuto l'alone della verità, perché io ero una bimbetta semplice che guardava giorgi alla tv e pensava se era più bello abel o artur.
E lui mi ha detto: Europa unita? Certo che sì! io voglio tutto il mondo, unito!

13 commenti:

  1. Lo dico in tre parole: tuo papà genio!!!
    Ma poi hai capito se ti piaceva di più Abel o Artur???

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  2. una serie uno una serie l'altro, ovvio.

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  3. Umuntu ngumuntu ngabantu!

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  4. Anche la frase in Bantu è colpa mia...

    Flèp66

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  5. eheh! Ma cavolo flèp, sei proprio sbadato! (ovviamente non sapevo che era bantu né tantomeno so che significano quelle parole) ^.^

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  6. Mammamia che ignoranza! ^_____^
    Contavo che la curiosità te (ve) la facesse copincollare su google e avere così una piacevole sorpresa: é uno dei motti usati nella filosofia Ubuntu, tanto di moda negli ambienti dell'open source che hanno chiamato così un sistema operativo linux aggratis...
    L'Ubuntu c'azzecca moltissimo col post.
    (oh, vediamo se oggi l'accesso funge, sennò son Flèp66)

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  7. Hai ragione! Ignoranza e (ci provo...) mancanza di tempo :P (perché la curiosità in effetti c'era, poi tutto passa via veloce). Insomma non ce lo dici, dobbiamo copincollare! ^.^ (lo faccio stanotte, quando torno)
    ciao flèp :)

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  8. Lo facevo per non togliere gusto...
    La frase si può tradurre così:
    “Io sono ciò che sono per merito di ciò che siamo tutti“.
    La filosofia Ubuntu è molto scaldacuore e fa pensare davvero al meglio, ma è anche egoista e pragmatica, nel profondo, e intende che se voglio stare bene debbo far star bene tutti gli altri, senza inutili e dannosi romanticismi. L'Altro sono Io, Io sono Tutti.
    Flèp66

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  9. yeah... credo di essere un po' Ubuntu dentro! :)

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