lunedì 9 maggio 2016

Non fa una piega

Come va?

- Mah, dai, lì per lì sto bene.
- Non si dice così, si dice "lì per lì STAVO" bene.
- Ah ok, allora qui per qui sto bene.
- No. Si dice "ora come ora sto bene".
- ...
- ...
- Ma se dico "lì per lì stavo bene", allora dirò, per il presente, che "qui per qui sto bene", nel senso che lì è dove stavo una volta nel passato e qui è dove sto adesso nel presente, giusto? Se invece dico "ora come ora sto bene" per il presente, ovviamente per il passato dirò "allora come allora stavo bene". Ora-allora; qui- lì. Eh. Ma... dimmi, tu come stai?
- ...
- ...
- Stavo meglio allora, lì, quando-dove tu non c'eri.


mercoledì 4 maggio 2016

Io, lei

Gatta: Meeaaww (trad: ho fame).
Io: Sì vieni, ecco i crocchini.

Scrooosscch (rumore dei crocchini che cadono sulla ciotola).

Gatta: Meeaawww (trad: ma io volevo l'umido).
Io: Eh tesoro, oggi questo è quel che passa il convento.
Gatta: ... Mmee (trad: meh)

(Guarda crocchini, guarda padrona, guarda crocchini)

Io: ... Convento, crocchini.
Gatta: ... Mangio eh, ma che convento di mmmeeeaaawww.

(Gliel'ho sentito dire esattamente così).

lunedì 2 maggio 2016

Io, loro

Trad.

- Maestra, guarda, quella formica si sta portando via le caccole della Giulia! (Trad: posso darle anche le mie?).
- Maestra, lui ha mangiato una formica. (Trad: si può? Posso farlo anche io?).
- (tornando dentro dal giardino) Maestra, lei ha le tasche piene di vermi (trad: si può? Perché io li ho appena buttati, se si può li vado a riprendere).
- Maestra, lui si sta mangiando la pasta di sale (trad: posso anche io?).
- Maestra guarda, un uccellino morto! (Trad: posso toccare, aprire, tagliare, squartare, spiumare, mettere nella mia buchetta e portare a casa a farlo vedere alla mamma?).

Adesso andiamo fino a lì saltando su un piede (corrono).
Adesso ci andiamo strisciando (corrono).
Adesso camminando pianissimo (corrono).
Adesso facendo le ranocchie (corrono).
Adesso ci andiamo correndo (mi guardano perplessi).

Me la sono cercata.

- Bambini, vi spiego un gioco nuovo, il gioco del jukebox.
- Cos'è il giuboss?

- Bambini adesso facciamo una foresta di alberi, mettete le braccia sopra la testa e unite le mani come faccio io, ecco, e facciamo una foresta e noi siamo tutti alberi che crescono e si allungano su su su. (La metà di loro non arriva ancora a toccare mano contro mano).

In questi giorni volevo scrivere insieme a loro una filastrocca sulla poesia. Pensavo di intitolarla "ai miei tempi adesso come adesso era primavera".